Quando ci apprestiamo a spedire un container per un trasferimento da un paese ad un altro o da un continente ad un altro, è importante sapere determinati termini tecnici.
Innanzitutto la spedizione va fatta in container e ce ne sono di vari tipi e dimensioni:
A parte i container speciali, quelli più usati sono da 20 piedi e da 40 piedi.
Il container da 20 piedi può contenere circa 33 mc di merce, mentre quello da 40 piedi circa 66 mc.
Meglio FLC o LCL?
Il vantaggio di riempire parzialmente o completamente un container?
La sigla FCL “Full Container Load” indica che il container viene riempito da un solo cliente. Che non vuol dire che deve essere riempito per tutti i suoi 33 mc ma che deve essere riempito almeno per il 50%.
Il vantaggio di riempirlo parzialmente sta nella possibilità di disporre la merce al meglio e di provvedere a mettere in sicurezza la merce con gli imballi più appropriati. Di contro il costo è superiore che non spedire lo stesso container insieme a della merce di un altro cliente.
La sigle LCL “Less than Container Load” indica che il container è riempito solo in parte e che sarà condiviso con un altro o più clienti. Questa soluzione è l’ideale per chi vuole risparmiare anche se è importante imballare la merce in maniera accurata proprio perchè in condivisione con gli articoli di altre persone.
Tipologie di trasporto container.
Porto franco: indica che il trasporto della merce va dal porto di origine al porto di destinazione e basta.
Franco domicilio: indica che il trasporto viene fatto dalla casa di partenza alla casa d’arrivo, compreso l’eventuale montaggio e smontaggio degli arredi. Viene anche chiamato door to door.
Door to port: indica che la merce viene trasportata dalla casa del cliente sino al porto di destinazione.
I costi per spedire un container ovviamente variano a seconda della formula scelta.
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